Qualità della distribuzione gas
Il servizio di distribuzione consiste nel prelievo del gas metano dai gasdotti di Snam Rete Gas, attraverso i punti di prelievo di primo salto, e nel trasporto, attraverso le reti dei gasdotti locali, per la consegna agli utilizzatori finali. Un impianto di distribuzione del gas è composto tipicamente da:
- reti di distribuzione del gas naturale di alimentazione principale (pressione maggiore di 5 bar), reti in media pressione (maggiore di 0,04 bar fino a 5 bar) e reti in bassa pressione (fino a 0,04 bar);
- cabine MI. (acronimo di Regolazione e Misura) o di primo salto, dove viene operata una prima riduzione della pressione del gas prelevato dai gasdotti ad alta pressione di Snam Rete Gas. L’impianto RE.MI. è costituito dal complesso delle apparecchiature ove il gas è sottoposto a filtrazione, preriscaldamento, riduzione della pressione, misura e odorizzazione;
- impianti di derivazione d’utenza, il complesso di tubazioni e dispositivi accessori che costituiscono le installazioni necessarie a fornire il gas al cliente L’impianto di derivazione d’utenza ha inizio dall’organo di presa (la parte dell’impianto utilizzato per prelevare il gas dalla tubazione principale convogliandolo, attraverso una tubazione di diametro inferiore, verso il contatore) e si estende fino al gruppo di misura (contatore).
La distribuzione del gas è svolta dal Gruppo secondo le regole di separazione funzionale per le imprese vertical- mente integrate nel settore, nel rispetto dei principi di economicità, redditività e della riservatezza dei dati aziendali allo scopo di promuovere la concorrenza, l’efficienza e adeguati livelli di qualità del servizio.
L’impiego di tecnologie innovative per la posa e la manutenzione delle reti consente di effettuare le necessarie attività riducendo al minimo tempi, costi e disagi alla cittadinanza. La sicurezza è garantita dai sistemi di telecontrollo degli impianti, un servizio di pronto intervento 24 ore su 24, la protezione catodica delle reti in acciaio, l’utilizzo di gas odorizzato e l’ispezione sistematica e programmata della rete.
Il Gruppo gestisce anche la distribuzione del GPL, in particolare in provincia di Reggio Emilia (21 serbatoi di stoccaggio) e in provincia di Genova (7 serbatoi di stoccaggio), ubicati in località non ancora raggiunte dalla rete del gas naturale. I fornitori consegnano il GPL già odorizzato nei serbatoi, il Gruppo lo distribuisce ai clienti alla pressione di 30 mbar e garantisce la sicurezza grazie al telecontrollo degli impianti. L’attività di distribuzione del GPL è strettamente connessa a quella di una progressiva “metanizzazione“ del territorio.
Il Gruppo sta procedendo alla progressiva installazione dei contatori elettronici che, oltre a mettere a disposizione dati reali per la fatturazione dei corrispettivi dovuti e a velocizzare alcune attività (attivazione o disattivazione di una fornitura, voltura ecc.), contribuiscono a rendere i cittadini più consapevoli dei propri consumi, favorendo comportamenti tesi alla riduzione e a un migliore utilizzo del gas, con conseguenti benefici ambientali.
Contatori gas installati (n.) | 2021 | 2020 | 2019 |
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Totale contatori gas | 812.940 | 811.606 | 809.899 |
di cui elettronici | 712.096 | 675.041 | 613.303 |
% contatori elettronici | 87,6% | 83,1% | 75,7% |
Per i parametri di qualità commerciale della distribuzione gas, ARERA ha definito standard per cui sono previsti indennizzi automatici al cliente in caso di mancato rispetto.
Standard qualità commerciale (gg. lavorativi) | 2021 | 2020 | Tempo max ARERA |
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Preventivazione lavori semplici | 9,9 | 7 | 15 |
Preventivazione lavori complessi | 13,1 | 12,5 | 30 |
Esecuzione lavori semplici | 6,4 | 7,1 | 10 |
Attivazione fornitura | 4,1 | 4,2 | 10 |
Disattivazione fornitura | 4,1 | 3,7 | 5 |
Riattivazione a seguito di disattivazione per morosità | 1,2 | 1,3 | 2 feriali |
Dispersioni nella rete gas e interruzione del servizio
Le interruzioni della fornitura gas avvengono prevalentemente durante l’esecuzione dei lavori di rinnovo della rete, in occasione della commutazione delle derivazioni d’utenza dalla vecchia alla nuova condotta. Le interruzioni si dividono in interruzioni programmate, se i lavori sono preventivati ed è possibile comunicare tempestivamente al cittadino l’interruzione, e interruzioni senza preavviso, ovvero quelle per cui non è possibile avvisare tutti i clienti coinvolti, dal momento che generalmente sono causate da un guasto localizzato in una parte della rete o da un danno provocato da parte di terzi.
Nel caso di interruzioni programmate, per limitare il disagio al cliente finale, i lavori vengono eseguiti con l’ausilio di sistemi di “tamponatura con by-pass” che permettono di effettuare le lavorazioni senza sospendere il flusso di gas.
Nel 2021 l’allentamento delle restrizioni dovute all’emergenza Covid-19 ha determinato un aumento, rispetto al 2020, degli scavi da parte di imprese terze – causa principale dei danni alle tubazioni gas – e ciò ha prodotto, come conseguenza, un leggero aumento delle interruzioni senza preavviso, seppur mantenendo il trend di forte miglioramento rispetto al 2019.
Interruzioni distribuzione gas (n.) | 2021 | 2020 | 2019 |
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Interruzione senza preavviso | 781 | 662 | 1.266 |
Interruzione programmate | 970 | 1.023 | 1.376 |
Totale | 1.751 | 1.685 | 2.642 |
Le principali iniziative per ridurre le dispersioni nella rete gas, in accordo con quanto disciplinato da ARERA, prevedono la progressiva messa in protezione catodica della rete in acciaio non protetta e la sostituzione delle reti in ghisa grigia con giunto canapa e piombo. Nel 2021, oltre alla ricerca delle dispersioni sulla rete interrata stabilita da ARERA, è proseguita la ricerca sistematica delle dispersioni anche ai gruppi di misura.
Le perdite di rete risultano in aumento rispetto al 2020, anno che ha registrato una riduzione eccezionale dovuta principalmente alle minori segnalazioni di clienti/cittadini nel periodo pandemico; considerando un orizzonte temporale più ampio, l’andamento è significativamente positivo (-24% rispetto al 2019). Le perdite numericamente più significative provengono da impianti di derivazione di utenza su parte aerea.
Anche nel 2021 è proseguita l’attività di sostituzione della rete gas con nuova rete in acciaio e polietilene.
Rete gas sostituita (km) | 2021 | 2020 | 2019 |
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Rete in acciaio | 9 | 15 | 1.266 |
Rete in polietilene | 28 | 0 | 0 |
Rete in ghisa | 5 | 3 | 4 |
Totale | 42 | 18 | 20 |
Sicurezza della rete gas
La sicurezza delle persone è dominante nel servizio di distribuzione gas. L’impiego di risorse competenti e adeguatamente formate, insieme a un continuo monitoraggio della rete, sono fattori che contribuiscono in maniera determinante alla prevenzione degli incidenti e che sono oggetto di continua analisi e miglioramento, al fine di aumentare la loro efficacia nel rispetto dell’efficienza.
L’ispezione delle reti, un efficace servizio di pronto intervento e una giusta concentrazione del livello di odorizzante sono basilari per una corretta gestione del sistema di distribuzione, a cui viene affiancato il continuo ammodernamento delle reti.
ARERA stabilisce gli obblighi di servizio relativi alla sicurezza, tra cui l’ispezione delle reti. Nel 2021 il Gruppo Iren ha ispezionato 8.029 degli 8.158 km di rete gas gestita. L’ispezione programmata ha come effetto anche un maggior controllo sulle dispersioni.
Rete gas ispezionata | 2021 | 2020 | 2019 | Obbligo ARERA |
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Rete bassa pressione | 97,3% | 15 | 84,0% | ≥ 25% |
Rete media e alta pressione | 99,2% | 100,0% | 95,0% | ≥ 33% |
Rete totale ispezionata | 98,4% | 98,8% | 88,0% |
Nel 2021 è stato ispezionato oltre il 98% delle reti gas: più del triplo di quanto previsto da ARERA
ARERA impone anche livelli minimi di odorizzante per la sicurezza del servizio e la salvaguardia di persone e cose. Nel 2021 il Gruppo Iren ha immesso nella rete più di 45 mg di odorizzante (tetraidrotiofene)per metro cubo di gas distribuito, quantitativo superiore al livello imposto da ARERA (32 mg/m3), che permette di far avvertire maggiormente la sua presenza nell’aria ai fini di una rapida individuazione di eventuali dispersioni di gas.
Anche il servizio di Pronto Intervento è fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini e dei luoghi. Le performance del Gruppo Iren in questo ambito sono significativamente migliori rispetto a quanto stabilito da ARERA. Nel 2021 il Pronto Intervento gas ha gestito 7.505 chiamate, con un tempo medio di arrivo sul luogo che varia nel range indicato nella tabella seguente, in relazione ai diversi territori serviti.
Pronto intervento | 2021 | 2020 | Obbligo ARERA |
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Tempo medio di arrivo su luogo chiamata (min.) | 30,4-37,9 | 30,6-36,5 | 60 |
Rispetto tempo medio di arrivo su luogo chiamata (%) | 97,7% | 98,7% | 90,0% |
Impatto acustico
Negli impianti di distribuzione del gas, nel 2021, le campagne per la misurazione degli effetti del rumore prodotto sull’ambiente circostante non hanno riscontrato alcuna criticità.