Lo sviluppo sostenibile, anche nella sua connotazione di tutela della qualità dell’ambiente e di uso razionale delle risorse naturali, è al centro dell’attenzione del Gruppo Iren e si concretizza nel modello di business, nella mission e nella propria strategia di crescita.
Un impegno esplicitato anche nella Politica del Sistema Integrato (Qualità, Ambiente e Sicurezza) di Gruppo che si declina nel pieno rispetto di tutte le normative ambientali vigenti, nell’ottimizzazione dei processi aziendali e negli investimenti in ricerca e innovazione, nell’attività di sensibilizzazione e creazione di consapevolezza sui temi ambientali tra i propri stakeholder. In particolare, il coinvolgimento e la partecipazione consapevole dei dipendenti, attraverso attività di informazione e formazione, è una condizione necessaria per l’attuazione di ogni programma di prevenzione e di diffusione della cultura della sostenibilità e della tutela dell’ambiente.
Per garantire il minor impatto ambientale dei processi e attuare un adeguato controllo operativo, Iren ha adottato un Sistema di Gestione Ambientale strutturato (certificazioni ISO 14001, ISO 50001, UNI CEI 11352, F-GAS e registrazioni EMAS) (si veda p. 94).
L’impegno alla tutela dell’ambiente è reso ancora più concreto dagli obiettivi del Piano Industriale al 2030 che pone la transizione ecologica tra i suoi tre pilastri di crescita futura, da attuare attraverso:
- la progressiva decarbonizzazione di tutte le attività grazie alla crescita della produzione di energia da fonti rinnovabili, all’innovazione delle tecnologie e dei processi nella gestione del teleriscaldamento, alla preparazione delle reti gas al trasporto di idrogeno e alla riduzione dell’intensità carbonica degli impianti di produzione per conseguire gli obiettivi validati da Science Based Target initiative (SBTi) e la carbon neutrality al 2040;
- il rafforzamento della leadership nell’economia circolare attraverso il continuo incremento della raccolta differenziata dei rifiuti, il trasferimento delle best practice del Gruppo nelle aree di nuova acquisizione, l’investimento in automazione e digitalizzazione e lo sviluppo di nuovi impianti nella filiera del recupero di materia che consentiranno anche la produzione di biometano dalla frazione organica dei rifiuti;
- l’efficientamento del servizio idrico integrato, riducendo in maniera significativa le perdite di rete, con la conseguente riduzione dei consumi di risorse idriche ed energetiche, incrementando la capacità depurativa e il riutilizzo dell’acqua depurata.