Rifiuti prodotti dal Gruppo

L’attenzione all’ambiente si concretizza anche nella gestione corretta dei rifiuti prodotti nello svolgimento delle attività del Gruppo, secondo il principio della gerarchia dei rifiuti teso a prevenire la produzione e a valorizzare i rifiuti prodotti prima come materia, attraverso il riutilizzo e il riciclaggio, poi come energia e, solo in fase residuale, ricorrendo allo smaltimento (art. 179 D.Lgs. n. 152/2006).

La gestione dei rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, prodotti presso i principali siti produttivi, avviene nel rispetto delle procedure previste dalla norma ISO 14001 o dalle registrazioni EMAS, per i siti in possesso di tali certificazioni, e conformemente alle norme in materia ambientale (Parte IV D.Lgs. 152/2006). L’attività di tra- sporto e recupero/smaltimento dei rifiuti prodotti dai processi aziendali è svolta, quando possibile, internamente dalla Business Unit Ambiente e, laddove sia necessario ricorrere a terze parti, viene affidata sempre ad enti iscritti all’Albo Gestori Ambientali. I quantitativi di rifiuti prodotti sono monitorati periodicamente e comunicati annualmente alle Camere di Commercio attraverso la dichiarazione MUD.

Le principali attività del Gruppo che generano rifiuti sono:

  • i processi di trattamento e lavorazione dei rifiuti urbani e speciali che il Gruppo gestisce per le comunità e per soggetti privati (es. percolati generati nelle discariche, ceneri e scorie della termovalorizzazione ecc.);
  • la depurazione e potabilizzazione delle acque nella gestione del servizio idrico integrato per i comuni serviti dal Gruppo (es. fanghi, sabbie);
  • la gestione e manutenzione degli impianti di produzione di energia e calore e delle reti di distribuzione di energia e gas.

In tutte le sedi del Gruppo sono installati sistemi di raccolta differenziata finalizzata ad incrementare il riciclo dei materiali e sono attuate politiche di contenimento dell’utilizzo della carta attraverso la dematerializzazione e l’informatizzazione dei processi.

Rifiuti

Nel 2021, il Gruppo ha prodotto 690.620 tonnellate di rifiuti, di cui 641.288 non pericolosi. L’aumento rispetto all’anno precedente (circa 14%) è dovuto prevalentemente al consolidamento delle società ex Divisione Ambiente Unieco acquisite a fine 2020. I rifiuti di queste società costituiscono circa il 18% del totale dei rifiuti prodotti dal Gruppo nel 2021.

La chiusura del ciclo dei rifiuti prodotti viene effettuata, oltre che nel rispetto del quadro normativo, con una particolare attenzione alla valorizzazione della risorsa rifiuto (riciclo, recupero di materia e preparazione per il riutilizzo) e privilegiando il recupero energetico dei rifiuti non utilmente recuperabili per ricorrere, solo in ultima istanza, allo smaltimento.

 

Rifiuti prodotti per business e principali materiali (t)1 2021 2020

Servizi ambientali

532.610

437.406

di cui non pericolosi

483.653

353.433

scorie

169.701

173.558

percolati

84.756

71.536

fanghi

15.647

7.534

sabbie

4.826

4.548

metalli

8.898

8.238

altri rifiuti

199.825

88.019

di cui pericolosi

48.957

83.973

Servizio idrico integrato

532.610

437.406

di cui non pericolosi

156.315

167.072

fanghi

131.752

143.727

sabbie

7.679

5.762

vaglio/mondiglia

5.394

5.637

altri rifiuti

11.490

11.946

di cui pericolosi

193

113

Produzione energetica

1.027

892

di cui pericolosi

163

188

Altri rifiuti non pericolosi

456

187

Altri rifiuti pericolosi

19

34

Totale 690.620 605.704

1 La differenza tra rifiuti prodotti e la loro destinazione (tabelle successive) è dovuta principalmente al quantitativo di rifiuti liquidi impiegati come fluidificanti nel processo di inertizzazione dei rifiuti solidi. I dati sono disponibili solo per il biennio perché la suddivisione dei rifiuti prodotti richiesta dal nuovo standard GRI 306 è stata adottata dal 2020. Si evidenzia che le attività del Gruppo non producono alcun rifiuto di tipo radioattivo.

Rifiuti sottratti allo smaltimento

Nel 2021, circa il 60% dei rifiuti prodotti dal Gruppo è stato sottratto allo smaltimento e avviato alla filiera del recupero di materia tramite riciclo, preparazione per il riutilizzo o altre operazioni di recupero, in impianti di proprietà del Gruppo o di terzi.

grafico

 

Il dettaglio dei rifiuti sottratti allo smaltimento è riportato nella tabella seguente.

Rifiuti sottratti allo smaltimento (t)1

2021 2020

Impianti Gruppo

Impianti terzi

Impianti Gruppo

Impianti terzi

Preparazione per il riutilizzo

41.221

180.446

46.311

128.108

di cui pericolosi

29

8.855

48

23.708

Riciclo

4.085

172.995

192

168.792

di cui pericolosi

-

11.148

-

24.543

Altre operazioni di recupero

2.515

14.425

47

13.123

di cui pericolosi

35

1.143

13

275

Totale 47.821 367.866 46.550 310.023

 1 Dal 2020 è stata adottata la suddivisione dei rifiuti prodotti richiesta dal nuovo standard GRI 306: non è pertanto possibile fornire un confronto con il triennio.

Rifiuti avviati a smaltimento

La restante parte dei rifiuti prodotti dal Gruppo (circa 40% del totale) è stato destinato a incenerimento con recupero energetico (17%), discarica (13%) e ad altre operazioni di smaltimento (70%), in impianti di proprietà del Gruppo e di terzi, nei quantitativi indicati nella tabella seguente.

grafico

 

Rifiuti avviati a smaltimento (t)1

2021 2020

Impianti Gruppo

Impianti terzi

Impianti Gruppo

Impianti terzi

Preparazione per il riutilizzo

46.254

195

36.301

828

di cui pericolosi

64

8.855

48

-

Riciclo

14.784

20.814

192

4.864

di cui pericolosi

7.267

105

-

-

Altre operazioni di recupero

120.319

70.788

47

74.692

di cui pericolosi

15.440

5.711

13

27.112

Totale 181.357 91.797 168.858 80.384

1 Dal 2020 è stata adottata la suddivisione dei rifiuti prodotti richiesta dal nuovo standard GRI 306: non è pertanto possibile fornire un confronto con il triennio.

2 Sono incluse 19 tonnellate di rifiuti avviati a incenerimento senza recupero energetico in impianti di terzi.