Il Gruppo Iren contribuisce alla riduzione degli impatti ambientali da parte dei clienti, attraverso interventi di efficienza energetica e di rebuilding che nel 2021 hanno riguardato:
- riqualificazione energetica degli edifici con l’avvio di numerosi interventi di riqualificazione e recupero delle facciate degli edifici, tra cui diversi edifici di edilizia popolare principalmente a Genova, Reggio Emilia e Savona;
- illuminazione pubblica cittadina efficiente, grazie alla sostituzione di lampade tradizionali con apparecchi a led che garantiscono una riduzione dei consumi energetici superiore al 50%. Il progetto principale riguarda la città di Torino a cui si sono aggiunti gli interventi realizzati nei comuni di Alba, Asti, Biella, Fidenza, Vercelli e altri comuni di piccole dimensioni. Nel 2022 è prevista l’estensione della gestione alla città di Cuneo e di Tizzano Val Parma;
- riqualificazione delle centrali termiche di edifici comunali, con la prosecuzione degli interventi (revamping 2 e 3) sugli impianti termici di numerosi edifici del Comune di Torino;
- installazione di valvole termostatiche e ripartitori, in contesti condominiali, che consentono la riduzione dei consumi nei singoli Il risparmio è calcolato sulla base dei dati storici dei condomini, confrontando i consumi pre e post-intervento;
- gestione calore per edifici privati con la sostituzione di caldaie a gasolio e tradizionali con caldaie a condensazione ad alto rendimento energetico. Il risparmio è calcolato dal confronto tra i dati di targa della caldaia sostituita e quella ad alto rendimento, oltre a misurazioni realizzate prima o dopo l’installazione, a parità di condizioni d’uso e metereologiche.
A fine 2021, il Gruppo Iren ha acquisito Bosch Energy and Building Solutions Italy, ampliando i servizi erogati nel settore dell’efficientamento energetico, anche in qualità di ESCo (Energy Service Company), nella progettazione, realizzazione e gestione di impianti integrati di riscaldamento, climatizzazione e cogenerazione per clienti pubblici e privati.
Comunità energetiche
Nel 2021 si è consolidato il filone di attività per lo sviluppo di comunità energetiche e di sistemi di autoconsumo collettivo, con l’obiettivo di promuovere la diffusione di impianti a fonte rinnovabile verso condomini, Pubbliche Amministrazioni e piccole e medie imprese. Attraverso le comunità energetiche più utilizzatori possono condividere l’energia elettrica prodotta da uno o più impianti fotovoltaici. L’obiettivo, dunque, è quello di favorire l’installazione di impianti fotovoltaici in contesti in cui la condivisione dell’energia tra più soggetti possa generare benefici economici e ambientali, garantendo al contempo un contributo importante alla competitività delle imprese coinvolte e, a livello più ampio, lo sviluppo della generazione distribuita quale strumento abilitante la transizione energetica. Il primo progetto pilota è stato avviato a Parma, adottando un sistema di gestione che, sulla base del consumo istantaneo delle utenze condominiali, gestisce automaticamente l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico massimizzando l’autoconsumo energetico.
Nuove opportunità di sviluppo che si stanno delineando in questo ambito, sono i progetti di rigenerazione urbana che permettono di restituire alla collettività vaste aree dismesse riqualificate e pensate per essere a ridotto impatto ambientale o a bilancio energetico positivo.