Eduiren è il settore educational del Gruppo, dedicato alla declinazione della sostenibilità a 360° e per tutti. Un settore che vive di contatti diretti con le scuole e con gli altri soggetti del territorio, attraverso le proprie offerte formative e la progettazione comune di percorsi di sensibilizzazione.
Eduiren: un approccio laboratoriale e inclusivo per veicolare la cultura della sostenibilità e contribuire al modello di crescita territoriale sostenibile nel contesto attuale di transizione ecologica
Nel 2021, insieme al tradizionale catalogo di offerte formative gratuite, si sono rafforzati i progetti dedicati non solo ai territori in cui il Gruppo Iren opera, ma a tutto il territorio nazionale attraverso l’uso del web e dei social: in totale sono stati realizzati, anche in rete con altri soggetti, 110 progetti di educazione alla sostenibilità, che hanno interessato 350 scuole e hanno raggiunto 46.072 persone.
Educare alla sostenibilità è mantenere un dialogo continuo con diversi pubblici, costruire reti, innovare metodologie e strumenti: in un percorso di ricerca e sperimentazione, sono state approfondite nuove tematiche e definiti format innovativi per raccontare l’Agenda 2030 e il contributo del Gruppo Iren agli obiettivi di sviluppo sostenibile.
A questo fine, è stato realizzato il cortometraggio “La challenge”, scritto e prodotto insieme a Giffoni Innovation Hub e Unitalia e presentato al Giffoni Film Festival. Il cortometraggio, che racconta una sfida intergenerazionale sui temi dell’ambiente e promuove l’uso consapevole delle risorse, è stato riproposto in diverse manifestazioni: Festival Internazionale Kids a Reggio Emilia, CinemAmbiente a Torino e Riconoscere l’Ambiente a Siena. Sempre in quest’ottica, in partnership con il Salone Internazionale del Libro di Torino, è stato sviluppato un progetto in collaborazione con la fumettista Lorena Canottiere, per la creazione di un fumetto sui temi della sostenibilità, pensato e disegnato da un gruppo di classi della scuola primaria.
Per diffondere la “cultura del compostaggio”, è stata aperta al pubblico la mostra “ComposTiAmo”, con visite virtuali e iniziative di formazione sul compostaggio domestico, promossa in collaborazione con il Museo dell’Agricoltura e del Mondo Rurale di San Martino in Rio (RE). Sempre sulla tematica del riciclo consapevole, Eduiren, con Fondazione Reggio Children e Remida, ha organizzato “Ricreazioni“, una giornata dedicata alla “sostenibilità che non ti aspetti“, con focus sulla rigenerazione creativa della plastica e sul riutilizzo virtuoso degli avanzi di cucina, inaugurando due percorsi che si svilupperanno durante il 2022. La stessa logica ha animato il concorso nazionale “Rifiuti Smarriti“, promosso con il CentroScienza Onlus di Torino, con l’obiettivo di riscoprire, rigenerare, riprogettare e riusare ciò che non viene più utilizzato. La premiazione degli elaborati è stata l’occasione per una visita in presenza e virtuale all’impianto TRM di Torino, con laboratori per studenti collegati da Torino alla Sicilia.
Le proposte formative hanno compreso anche una riorganizzazione della fruizione e narrazione degli impianti del Gruppo. In occasione della Green Week di Parma sono state organizzate visite guidate per studenti universitari alle “Fabbriche della Sostenibilità” (depuratore di Mancasale e PAI). Un’aula didattica è stata inaugurata presso la diga di Ceresole Reale ed è stato aperto il Museo M.Idro presso la Centrale di Chiomonte. Il video prodotto sul termovalorizzatore di Parma è il primo realizzato per raccontare le persone, i processi e i positivi impatti sull’ambiente e sulla qualità del servizio, e sarà affiancato da due ulteriori video sulla centrale termoelettrica di Moncalieri e sull’impianto di depurazione di Rapallo.
Nello “Spazio Goccia“ di Luzzara (RE) sono state programmate attività culturali e didattiche, in presenza e online, volte a promuovere la cultura dell’acqua: tra queste, l’incontro “Dialoghi sull’acqua“, la presentazione dell’Osservatorio locale del paesaggio Bassa Reggiana, la pubblicazione online dei video “Friday’s for Stilla“, per raccontare in modo giocoso ai più piccoli i segreti dell’acqua, e lo spazio sulla depurazione “Back to Land“, già proposto nel Festival Fotografia Europea e inaugurato in streaming in occasione del “World Toilet Day”.
Eduiren: 110 progetti di educazione alla sostenibilità che hanno raggiunto 46.072 persone
Anche grazie agli strumenti fruibili via web, sono stati incontrati pubblici diversi e sono state sperimentate nuove modalità di racconto. Si è parlato di “Rifiuti smarriti“ sulla piattaforma online Agorà del Sapere, di educazione digitale e sostenibilità ambientale (in collaborazione con Redooc e The Good in Town) sulla piattaforma Redooc.it, tutti temi affrontati anche alla Milano Digital Week e a STEMintheCity Milano.
È stata confermata la collaborazione con il Consorzio Ricrea, che ha promosso il progetto educativo online “Yes I Can“ di Luca Pagliari per le scuole di Piacenza e La Spezia.
L’impegno nelle attività di educazione alla sostenibilità si è concretizzato in iniziative pensate per creare valore in eventi e manifestazioni, costituendo alleanze sui territori, da sempre punto di forza del Gruppo Iren. A Genova, in occasione di Ocean Race 2021, Eduiren ha allestito lo spettacolo musicale “Un mare senza plastica” proposto in collaborazione con il teatro dell’Ortica e ha partecipato all’organizzazione dei laboratori didattici “Le fabbriche di acqua pulita”, evidenziando l’importanza della depurazione per la salvaguardia dell’ambiente marino. Per il Festival della Scienza di Genova sono stati organizzati percorsi guidati sulle vie dell’acqua sull’ecosegmento dell’Acquedotto Storico, un tratto dell’antico condotto valorizzato con una segnaletica pensata per i bambini, in un progetto promosso dal Comitato Territoriale d Genova e realizzato con il contributo di Eduiren. Nel contesto del Green Pea Day è stato realizzato il talk “La bellezza dei rifiuti”, abbinato a due sessioni di plogging per ripulire, facendo sport, la città di Torino. L’esperienza di Eduiren è stata presentata a Milano, al Salone CSR e in occasione de “Il Verde e il Blu Festival“.
Sostenibilità per Iren è anche cura dell’ambiente: diverse attività di raccolta rifiuti, gestite da eco-volontari sui territori in cui opera il Gruppo sono state supportate dal contributo formativo di Eduiren. Il tema è stato ripreso anche dal laboratorio “La bellezza che passa dalla cura”, tenuto a Torino, volto a favorire l’incontro e il dialogo con cittadini di tutte le età per ragionare sui propri stili di vita ed incoraggiare l’adozione di buone pratiche quotidiane a favore di un mondo più sostenibile. Significative in tal senso le esperienze reggiane “Multisport nei Monti”, in cui la sostenibilità è stata declinata insieme alle pratiche sportive alla scoperta del territorio appenninico grazie alla collaborazione con la Polisportiva Quadrifoglio, e “Puliamo Campagnola” che ha visto la partecipazione di tutte le scuole del Comune e di una robusta rete di associazioni locali. Il supporto al territorio è stato anche collaborativo e inclusivo con iniziative come “Tra i banchi d’estate“, incontri con ragazzi stranieri, arrivati da poco in Italia, sulla raccolta differenziata a Reggio Emilia e la collaborazione con ASAI in un progetto di inclusione sociale sull’economia circolare a Torino.
È cresciuto per Eduiren anche l’impegno internazionale con la partecipazione a progetti in Europa e in Mozambico (FCHgo, Maispemba, Multipliers), finalizzati a condividere le best practice di educazione ambientale e a creare reti di comunità di scienza aperta per azioni efficaci di sensibilizzazione.